Talvolta il nostro ginocchio si può presentare costituzionalmente varo o valgo, oppure la deformità può essere conseguente ad una frattura ossea mal consolidata. Nel caso del ginocchio varo, le gambe deviano all'interno per una sofferenza della porzione prossimale della tibia. Nel ginocchio valgo, gambe deviate all'esterno, la deformità risiede nel femore distale.
L'osteotomia è un intervento chirurgico che prevede il taglio dell'osso per poterne modificare il suo asse. Si ricorre a questa procedura quando l'artrosi del ginocchio coinvolge un solo versante, mediale o laterale. L'osteotomia di femore o di tibia è un intervento conservativo riservato ai pazienti giovani (dai 35 ai 55 anni) che presentano una artrosi monocompartimentale, cioè della parte interna o esterna del ginocchio. L'obiettivo è quello di ritardare un eventuale intervento chirurgico di artroprotesi totale di ginocchio.
L'intervento chirurgico avviene in anestesia spinale selettiva, si addormenta solo l'arto da operare. Nel caso del ginocchio valgo, attraverso un'incisione longitudinale situata sulla faccia laterale del femore distale, si taglia la parte distale del femore utilizzando appositi scalpelli. Dopo aver effettuato l'osteotomia si fa uso di una placca idonea a far consolidare l’osso nella nuova posizione.
Nel ginocchio varo, attraverso un'incisione longitudinale situata sulla faccia mediale al di sotto del ginocchio, si taglia la parte prossimale della tibia. Anche qui, dopo aver effettuato l'osteotomia, si fa uso di una placca per far consolidare l’osso nella nuova posizione.
Con il percorso “Fast Track” è possibile ottenerne un controllo soddisfacente del dolore e riprendere a deambulare già dopo 6 ore dall’intervento chirurgico. Quindi si applicherà un tutore di ginocchio a protezione. Il pomeriggio del giorno successivo il paziente potrà essere dimesso con un tutore da mantenersi per 20 giorni. Dopo 4-6 settimane il paziente potrò ritornare ad una vita del tutto normale.
Donna di 45 anni con ginocchio valgo bilaterale: a sinistra aspetto iniziale, al centro dopo la correzione del ginocchio destro, a sinistra dopo la correzione di ambedue le ginocchia.
Osteotomia varizzante di femore Osteotomia valgizzante di tibia
ASPETTATIVE
L'osteotomia di femore o di tibia riesce a ridurre la sintomatologia dolorosa accusata dal paziente ed a ritardare un impianto di artroprotesi di ginocchio mediamente di 8-10 anni. Il peso corporeo e le condizioni di usura del ginocchio al momento dell’intervento chirurgico sono fondamentali nella durata dei risultati raggiunti da questa procedura. Un paziente avanti negli anni ed in sovrappeso presenta un maggiore rischio di andare incontro ad un intervento di protesi dopo pochi anni rispetto ad un paziente magro.
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