Ortopedia Chirurgica

L'ortopedia chirurgica è quella branca dell'ortopedia che tratta i disturbi dell'apparato muscolo-scheletrico, affrontandoli con un approccio chirurgico così da risolverli o, quantomeno, limitarne i sintomi. La chirurgia si rivolge al trattamento delle malattie delle ossa, delle cartilagini di rivestimento, delle articolazioni, dei tendini, dei muscoli.

Il dott. Vinicio Perrone, grazie ad una ultraventennale esperienza clinica e chirurgica, offre ai suoi pazienti l'utilizzo di innovative tecniche chirurgiche classiche e mini-invasive e propone percorsi riabilitativi validati in centri prestigiosi americani, consentendo di ridurre al minimo lo stress chirurgico e favorire una rapida ripresa della persona.

In particolare la chirurgia mini-invasiva in ortopedia è caratterizzata da incisioni limitate e rispettose dell'anatomia dei tessuti, che hanno come conseguenza un minor sanguinamento, l'assenza di drenaggi, la maggior facilità di controllo del dolore post-operatorio. Nel caso di interventi ortopedici di chirurgia maggiore, il paziente sarà in grado di rimettersi in piedi in un periodo di tempo più breve e di proseguire agevolmente il suo percorso riabilitativo a casa invece di transitare in strutture di riabilitazione.

Ortopedia chirurgica: campi di applicazione

È fondamentale che il paziente si rivolga ad uno specialista ortopedico con tempestività, serenità, fiducia, collaborazione, senza reticenza, in modo da affrontare qualsiasi problematica nel modo più corretto possibile.

Sarà cura del medico illustrare con chiarezza la patologia riscontrata e fornire tutte le informazioni necessarie ed utili alla decisione che il paziente dovrà prendere, anche nel caso in cui la chirurgia si riveli la strada più affidabile.

Fra le malattie più comuni per le quali fare ricorso alla chirurgia ortopedica ricordiamo:

  • le patologie dell'anca: in particolare l'artrosi dell'anca (coxartrosi), la mobilizzazione asettica della protesi di anca;
  • le patologie del ginocchio: lesioni meniscali e legamentose (crociati), artrosi del ginocchio (gonartrosi), deviazioni dell’asse (ginocchio varo/valgo dell’adulto o dell’adolescente);
  • le patologie del piede: metatarsalgia, alluce valgo, piedi cavi, piedi piatti, dita a martello, rottura del tendine d’Achille, fratture;
  • le patologie della mano: sindrome del tunnel carpale, sindrome di De Quervain, artrosi del pollice (rizoartrosi), tenosinovite stenosante (dito a scatto), malattia di Dupuytren, fratture e lussazioni;
  • le patologie della spalla: lesione della cuffia dei rotatori, conflitto subacromiale, instabilità, artrosi;
  • le patologie della colonna vertebrale: l’ernia del disco lombare, la stenosi lombare, la frattura osteoporotica vertebrale, le instabilità vertebrali, la scoliosi;
  • le lesioni traumatiche: rotture di tendini o fratture, derivanti da traumi o incidenti.

L'ortopedico, dopo aver illustrato al paziente la malattia riscontrata proporrà un trattamento che dovrà essere accettato dal paziente. Verrà proposto il trattamento più efficace possibile e che risulti quanto meno invasivo possibile riservando la chirurgia solo nel caso che sia realmente necessaria. Il paziente sarà adeguatamente informato e reso consapevole di tutte le possibili conseguenze del trattamento scelto.

Il paziente ha un ruolo molto importante: non deve trascurare i sintomi di un possibile disturbo, o farsi frenare dalla paura di sottoporsi a una visita specialistica. La comunicazione paziente – dottore è fondamentale: esporre con precisione i sintomi avvertiti, comunicare altre patologie di cui si soffre, riferire di allergie o intolleranze a farmaci precedentemente assunti. Ogni dettaglio può essere utile nella scelta di una strada terapeutica rispetto ad un'altra.

Quando ricorrere alla chirurgia?

Sottoporsi a dei controlli medici regolari rappresenta sicuramente una delle migliori abitudini che un individuo possa avere per controllare e preservare la propria salute. In campo ortopedico, considerando il gran numero di patologie che possono riguardare il sistema muscolo-scheletrico, è importante effettuare controlli periodici e preventivi, soprattutto in caso di soggetti a rischio.

Molto spesso le patologie si manifestano in sordina e, proprio per questo motivo, vanno affrontate per tempo. Ad esempio, ottenere una diagnosi precoce di artrosi consente al paziente un maggior numero di soluzioni e terapie da seguire per contrastarne l'evoluzione. Più il problema sarà affrontato in maniera tempestiva, maggiori saranno le possibilità di risolverlo senza ricorrere alla chirurgia.

È ovvio che ogni caso debba essere affrontato in maniera unica e sarà il medico a valutare le varie alternative da proporre al paziente.

L'impegno è comunque quello di ricorrere all'ortopedia chirurgica solo nei casi realmente necessari, ove non siano possibile altre strade.

Anche quando venga scelta la strada chirurgica, sarà data priorità alle tecniche artroscopiche e mini-invasive più innovative ed efficaci.

Dott. Vinicio Perrone

Medico Chirurgo
Specialista in ortopedia e Traumatologia

Esperienza consolidata clinica e chirurgica in ambito Ortopedico Traumatologico con oltre 2700 interventi chirurgici eseguiti come primo operatore.

  • Capacità di dialogo con il paziente in modo chiaro e semplice, onestà intellettuale.
  • Rapidità nella diagnosi, grazie alla ventennale esperienza clinica e chirurgica ospedaliera il dottore, già nella prima visita, è in grado di definire la patologia. Grazie anche all'esperienza all'estero è a conoscenza di tecniche innovative e all'avanguardia.
  • Il trattamento chirurgico è l'ultima soluzione che il dottore propone al paziente. Viene preso in considerazione solo dopo che altre terapie mediche e riabilitative non hanno portato a benefici evidenti. Il dottore cerca di evitare di sottoporre il paziente ad indagini diagnostiche inutili con evidente risparmio di costi e attese.
  • Massima cura e attenzione nel seguire il paziente nel post-operatorio avvalendosi della collaborazione di fisioterapisti di alto profilo.
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Second Opinion

Desideri ricevere una consulenza a distanza?, una conferma su una diagnosi ortopedica o una opinione su un trattamento da iniziare o in corso?

La second opinion rappresenta una strategia utile nella discussione del percorso clinico-terapeutico anche coinvolgendo altre figure professionali. Una volta valutato il caso, il Dr Vinicio Perrone suggerirà le migliori pratiche cliniche disponibili, eventualmente coinvolgendo altre figure specialistiche ove la complessità del caso lo richieda.

Un servizio unico e personalizzato focalizzato sulle specificità del paziente.
La seconda opinione è giustificata dal diritto del malato ad avere una conferma sia sulla diagnosi che sui trattamenti proposti.

  • avere conferma di una diagnosi
  • avere ulteriori informazioni per decidere fra un trattamento conservativo o chirurgico
  • avere maggiori dettagli per poter decidere fra gli accertamenti proposti
  • valutare le diverse opzioni di trattamento, risultati attesi e rischi relativi.
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