Il dito a scatto nel bambino è una condizione congenita che normalmente si presenta tra i 6 mesi e i 2 anni di vita Interessa tipicamente l’articolazione interfalangea del pollice che appare bloccata in flessione, essendo impossibile l'estensione attiva e passiva
La diagnosi è clinica: si può osservare il tipico atteggiamento di blocco in flessione dell’articolazione interfalangea del pollice, si può palpare anche un nodulo nella regione palmare alla base del dito
Il trattamento punta al recupero della funzionalità del pollice grazie alla risoluzione del blocco articolare. e/o del fenomeno dello scatto. Rimandarlo oltre tempo può comportare lo sviluppo di una deformità dell'articolazione.
L’intervento viene praticato in anestesia locale con una sedazione superficiale. I punti di sutura con filo riassorbibile cadranno spontaneamente dopo circa 15 giorni. Necessaria una valutazione del bambino nel tempo per accertare la corretta ripresa del movimento del dito e prevenire l’instaurarsi di recidive o la formazione di aderenze cicatriziali, che, se diagnosticate precocemente possono risolversi con un semplice trattamento fisioterapico.